LA STORIA
Nicola Merolla nasce a Cisterna di Latina il 14 gennaio 1932.
Primo di tre figli, la sua infanzia è segnata dagli anni terribili della seconda guerra mondiale, lo sbarco degli alleati ad Anzio, le bombe che distruggono Cisterna, l’esodo forzato da Cisterna, lo sfollamento prima a Velletri poi a Cesano.
Finita la guerra il ritorno a Latina con tutta la famiglia ospitati al campo profughi, erano gli anni del dopoguerra serviva solo trovare un mestiere per dare sostentamento alla famiglia e vivere dignitosamente.
Si dà da fare provando tutti i mestieri, dal ragazzo di bottega al panettiere, dal sarto all’idraulico per poi trovare il lavoro che sarebbe stata la sua vita il “Fabbro”.
E’a Latina che ha il primo incontro importante della sua vita, Enrico Pitton, storico fabbro/lattoniere che lo prende a lavorare nella propria bottega.
Da Latina si ritorna a Cisterna, qui un altro incontro importante, Domenico Federici che lo prende a lavorare nella sua officina metalmeccanica ed è qui che getta le basi per aprire un’attività tutta sua.
Lui era un creativo, voleva sempre raggiungere il meglio per andare alla ricerca del salto di qualità.
Cosicché nel 1957, in un garage, con sei operai alle sue dipendenze, crea una piccola attività artigianale operando nel settore Agricolo/Metalmeccanico.
È stato un uomo che ha sempre avuto idee innovative, ha avuto la capacità di cogliere l’opportunità, con impegno e sacrificio, del boom economico, a metà degli anni sessanta. Gli piaceva costruire giostre, il famoso “calcinculo” era la sua specialità, tanto da mettersi in concorrenza con i famosi giostrai del nord, per poi divenire un’azienda di carpenteria metallica di alto livello.
La guerra, la povertà, l’essere costretto ad abbandonare la scuola per aiutare la famiglia, sono, elementi fondamentali che segnano la sua vita, per fortuna su di lui hanno un effetto positivo, rafforzano in lui la voglia di emergere, di lavorare per migliorare la propria condizione sociale.
Il 2 giugno del 1975 viene insignito del titolo di “Cavaliere al Merito della Repubblica”.
Nel 1963 è Vice Presidente della locale squadra di calcio Pro Cisterna ne diventa Presidente nel 1973 fino alla vittoria nel campionato di Promozione del 1975/1976 per il ritorno in serie “D”.
Per molti anni è sponsor della corsa ciclistica intitolata alla Madonna del Divino Amore, è stato consigliere comunale di Cisterna dal 1975 al 1985 assumendo anche la nomina di assessore, è stato membro del comitato per il monumento del Carabiniere Salvo D’Acquisto, ha costruito personalmente e donato il cancello monumentale artistico della collegiata S. Maria Assunta di Cisterna, è stato promotore e sostenitore di molteplici attività sociali e culturali.
Nel 1989 ha ricevuto il “PREMIO SIMPATIA” in Campidoglio a Roma. Membro fin dalla costituzione e Presidente dal 2004 della commissione del “Premio Cisterna”. Socio fondatore e Vice Presidente dell’Associazione Culturale “Oasi dell’Antica Ninfa”.
Muore a Cisterna di latina, dopo una lunga malattia, il 14 luglio 2008.
